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Mani addosso all’arbitro: Inter sotto choc | Squalificato fino a maggio in Campionato

Arbitro - foto LAPRESSE - Interdipendenza.net

Ha subito una maxi squalifica per aver aggredito il direttore di gara, lesa l’immagine pubblica dell’Inter, dovrà stare fuori per due mesi

Ogni settimana registriamo episodi di violenza nei confronti dei direttori di gara. Il loro è un compito arduo, soprattutto nelle categorie inferiori, in quanto vessati dai tifosi presenti sulle tribune, dalle panchine e dai giocatori, spesso intenti a protestare per dei fischi che non sono ritenuti corretti.

Comportamenti disciplinari adeguati non sono rispettati da chi vive il calcio come una passione ma ci si aspetta un certo rigore da parte di chi lo fa in modo professionistico.

Ciò non è capitato negli scorsi giorni a un ex giocatore dell’Inter, della Lazio e della Juventus, grande protagonista nello scorso decennio.

Nonostante si sia ritirato dal mondo del calcio professionistico, non ha abbandonato del tutto i campi di gioco e vive ancora in Italia, dove si dedica ad attività imprenditoriale legate al vino e all’accoglienza turistica.

Maxi squalifica per l’ex trequartista dell’Inter, fuori sino a maggio

Lui è Hernanes, detto il Profeta dai tifosi delle squadre in cui ha militato, il quale, alla soglia dei 40 anni, continua a giocare tra i dilettanti del Sale, società della provincia di Alessandria che milita in Prima categoria.

Il fantasista brasiliano si è preso una squalifica di ben otto giornate per una condotta gravemente irriguardosa nei confronti dell’arbitro, concretizzatasi in un contatto fisico. Domenica scorsa, nella gara casalinga vinta per 2-1 contro la Spinettese, Hernanes, dopo la concessione di un rigore agli avversari, protestava con veemenza ponendosi faccia a faccia con l’arbitro.

Hernanes in campo con la maglia dell'Inter - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Hernanes in campo con la maglia dell’Inter – Foto Lapresse – Interdipendenza.net

Una protesta che ha portato all’aggressione nei confronti dell’arbitro

Nel comunicato ufficiale è spiegato ciò che è avvenuto nei dettagli. Hernanes ha colpito il cartellino facendolo cadere a terra. Nel momento dell’immediato secondo giallo e del rosso, lo ha colpito di nuovo facendo cadere anche il cartellino rosso, per poi essere allontanato dai compagni mentre continuava a protestare.

Da una parte è da sottolineare quanto ancora abbia a cuore questo sport al punto da mostrare un tale agonismo in un contesto decisamente inferiore rispetto a quello in cui si è cimentato per tante stagioni, ma da lui non ci si aspettava di certo un gesto del genere.