“Mi ritiro, vado in pensione”: il club accetta le dimissioni | La corsa Champions sarà la sua Last Dance

Pallone Champions League - foto LAPRESSE - Interdipendenza.net
La Champions League sarà l’ultimo tassello della sua carriera: è pronto a ritirarsi e dire definitivamente addio al calcio
Si vociferava già da settimane ma adesso è arrivata la notizia certa. Al termine della stagione 2024/2025 si ritirerà ufficialmente, lasciando definitivamente il calcio, lo sport che l’ha accompagnato per tutta la sua vita.
Una scelta ardua, soprattutto se si è nella propria squadra del cuore ma doverosa per gli anni oramai trascorsi. Un atto di amore dato che aveva già detto di non voler più tornare in nessun club eccetto quello per cui ha sempre tifato, salvandolo dalle ceneri di un’annata disastrosa.
E pensare che prima del suo arrivo aveva una media punti quasi da retrocessione. Dopo il suo ritorno ha totalmente ribaltato i pronostici, rendendo la sua squadra il club con più punti conquistati nei top 5 campionati europei nelle ultime 11 partite di campionato disputate.
Parliamo di quel mister che ovunque è andato ha lasciato un enorme segno, non solo sportivo ma soprattutto umano. Ogni panchina in cui si è seduto ha il suo nome inciso, tant’è che lui, uno degli ultimi uomini valorosi di questo sport, è considerato più che un eroe in ogni piazza in cui ha allenato.
Uno degli ultimi “Sir” del calcio
Il protagonista non può che essere ‘Sir’ Claudio Ranieri, capace di far risorgere la Roma dai meandri della classifica di Serie A. Un lavoro così straordinario che può far qualificare i giallorossi al termine della stagione in UEFA Champions League.
Sarebbe un sogno dato che non si qualificano dal 2018/2019, che può incredibilmente diventare realtà. Non sarà di certo semplice dato le tante concorrenti che mirano il medesimo obiettivo ma non è per nulla impossibile analizzando la situazione attuale della classifica ed il calendario di questi ultimi 2 mesi e mezzo di campionato.

The last dance
Come sostenuto dall’ex Leicester in una recentissima intervista rilasciata a Sky Sport, la vera forza di questo club è il gruppo: “Quando sono arrivato ho trovato un gruppo forte ma che aveva perso autostima. Ho cercato di compattarlo, si sono ritrovati e compattati. Adesso viene il bello e il difficile”.
Ha poi aggiunto: “Continuiamo con la leggerezza che ci ha contraddistinto e che ha fatto innamorare i tifosi. La qualificazione in Champions League? Sono sempre positivo”. A prescindere di come vada, anche se molti vorrebbero rivederlo anche l’anno prossimo. ha ribadito che saranno gli ultimi mesi prima del meritato riposo:“La pensione è una cosa giusta”. Godiamoci dunque gli sgoccioli dell’operato di una leggenda del nostro calcio e godiamoci ‘the last dance’.