Trovato senza vita: l’arbitro è scomparso all’improvviso | Giallo sulla morte, la serie A è sconvolta

Lutto nel mondo del calcio italiano - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Uno dei migliori fischietti della storia della serie A è stato trovato senza vita, la morte improvvisa getta nello sconforto il calcio italiano
In un’epoca in cui il Var era uno strumento utopico, in cui le decisioni arbitrali erano prese solo dal direttore di gara, si era distinto tra i fischietti che erano protagonisti in Italia. Ha scalato le varie categorie nazionali fino ad approdare in A, dove ha diretto ben 170 gare, con diverse sfide anche in campo internazionale, tra cui i Mondiali di Italia ’90 e una finale della Coppa dei Campioni.
Durante la carriera è stato insignito di numerosi riconoscimenti come la Stella d’Oro del CONI al merito sportivo. Il Presidente della Repubblica Italiana lo ha, inoltre, nominato prima Cavaliere e poi Ufficiale della Repubblica.
Nel 1992 ha avviato un nuovo percorso, a livello dirigenziale, come delegato UEFA, poi come responsabile tecnico della CAN D e C. Nel 2000 è stato eletto presidente dell’Associazioen Italiana Arbitri, con un ampio consenso che lo porta anche a svolgere un secondo mandato.
Uno dei fenomeni della classe arbitrale del nostro Paese, affermatosi a livello europeo in un periodo in cui il calcio italiano era la meta più ambita dai top player, da Maradona a Platini, da Van Basten a Gullit.
Era riuscito a distinguersi per il suo modo di arbitrare
Dei campioni anche nel comportamento in campo, anche se l’agonismo era spesso al limite della regolarità, con contrasti duri e delle regole diverse rispetto a oggi.
Il fischietto in questione era riuscito a instaurare un ottimo rapporto con i giocatori che si trovava a dover gestire sul terreno di gioco, cercando di spiegare loro i motivi delle sue scelte, placando in questo modo gli animi ed eventuali proteste.

Una figura di notevole importanza anche a livello dirigenziale, una scomparsa inaspettata
Lui è Tullio Lanese che è morto in queste ore all’età di 78 anni. Lo ha annunciato l’AIA con una nota di cordoglio che è stata rilasciata sui propri canali ufficiali.
Di comune accordo con il presidente della FIGC Gabriele Gravina, per omaggiarne la memoria, tutti gli arbitri italiani impegnati nel prossimo weekend indosseranno il lutto al braccio. Nessuno si aspettava la sua dipartita, un fulmine a ciel sereno per i vertici del calcio italiano.