Juventus sconvolta: ha vinto tutto con Allegri, adesso è dietro le sbarre | 4 anni lontano dal campo e in galera

Massimiliano Allegri - LaPresse - Interdipendenza.net
La triste parabola si conclude dietro le sbarre: il pupillo di Allegri aveva vinto tutto, ma ora è in carcere.
È incredibile come anche le storie dei giocatori più vincenti e acclamati della storia possano precipitare nel baratro ad una velocità impressionante.
Di questo ne è testimone un giocatore importante che, dopo aver appeso le scarpette al chiodo alla fine di una carriera ricca di soddisfazioni, dovrà affrontare probabilmente il periodo più difficile della sua vita.
Prima di tutto questo aveva giocato con i più grandi club d’Europa. Prima il Barcellona, poi la Juventus del primo ciclo vincente guidato da Massimiliano Allegri, ma ora il suo ruolo è quello di un imputato di un processo che lo ha portato in carcere.
La decisione dei giudici è lapidaria
La corte giudiziaria aveva emesso una sentenza durissima: per Dani Alves la condanna da affrontare è di 4 anni e 6 mesi. La sentenza, emessa dalla sezione 12 del tribunale di Barcellona arrivò dopo la conclusione del processo, durato tre udienze. È questa la triste realtà con cui dovrà fare i conti l’ex terzino brasiliano, accusato di violenza sessuale.
Alves si è sempre difeso dicendo che il rapporto era consenziente, ma la corte non ha creduto a questa versione, dando invece ragione agli avvocati della giovane. Per l’accusa infatti il rapporto si sarebbe consumato nei bagni di una discoteca di Barcellona, senza però l’approvazione della ragazza e, quindi, ci sarebbero i presupposti per parlare di violenza sessuale.

Prima la finale di Champions con la Juve, ora i guai giudiziari
Dani Alves si trovava nel penitenziario Can Brians 2 già dal 20 gennaio 2023 (per i giudici c’era il concreto pericolo che potesse fuggire) e ha avuto la possibilità di uscire nel marzo del 2024 dietro il pagamento di una cauzione milionaria. Tuttavia si aspetta comunque la sentenza definitiva, che arriverà probabilmente intorno al 2026.
Nel frattempo però l’ex giocatore sta comunque facendo i conti con l’accaduto perché per lui è richiesto l’obbligo di firma e soprattutto non può lasciare la Spagna. Una fine quantomeno inaspettata, visto l’incredibile numero di trofei vinti e l’ultima emozionante finale di Champions League giocata con la Juventus di Allegri. Ora però Dani Alves dovrà affrontare probabilmente la partita più difficile e, se verrà giudicato colpevole, rendere conto delle proprie azioni.