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Niente Campionato, il servizio in streaming è interrotto | Risarcimento per tutti gli abbonati

Logo Serie A - foto LAPRESSE - Interdipendenza.net

Il servizio cesserà di funzionare, non verrà più trasmesso il campionato ai clienti: scoppia il caos tra gli abbonati

Manca pochissimo al termine del campionato ed è arrivata una notizia che potrebbe già compromettere la prossima stagione. Una informazione che riguarda l’emittente televisiva che lo trasmette, rischiando di far rimanere milioni di clienti a mani vuote.

Questo perchè sembrerebbe che sia stata richiesta una chiusura anticipata dell’accordo. Nonostante avesse una data di scadenza prefissata, i termini sono cambiati negli ultimi giorni facendo scoppiare un enorme caso mediatico.

Immediatamente è stata postata la vicenda su tutti i social network per informare il mondo del web. Ed è chiaro che il responso degli utenti non sia stato positivo, aizzando un polverone anche contro la Lega stessa.

Parliamo ovviamente di DAZN, che ha quasi del tutto monopolizzato la trasmissione di eventi sportivi negli ultimi. La società londinese avrebbe però deciso di non aspettare neanche l’attivazione della clausola rescissoria di uscita, prevista per Dicembre.

Addio al campionato

Secondo quanto riportato da RMC, la Serie A francese, ovvero la Ligue 1, potrebbe essere definitivamente abbandonata. Alla fine della stagione probabilmente verrà rescisso il contratto con la LFP (Ligue de Football Professionnel), scatenando l’ira dei tifosi.

Crerebbe un enorme scompiglio ma era una situazione alla quale dovevano già far conto. Negli ultimi anni il rapporto tra le due parti si è sempre più incrinato, avendo continue difficoltà nell’accordarsi, fino ad arrivare al punto che economicamente a DAZN Group non conviene più l’acquisto.

Microfono Dazn – foto LAPRESSE – Interdipendenza.net

A rischio

Tramessa sulla piattaforma DAZN-beIN Sports su un’intesa di 8 partite su 9 e 400 milioni di euro investiti, tutto può essere rinvenuto. La piattaforma contava di registrare 1,5 milioni di abbonati entro la fine dell’anno, ma ad oggi, inizio di Aprile, la situazione è davvero critica. Sono arrivati solamente 600.000 utenti, un numero decisamente minore alle aspettative che ha portato DAZN a ritardare il pagamento della rata del primo mese, accusando la Federazione Francese ed i club stessi di non esser stati in grado di combattere la pirateria e di convincere i fan a comprare l’abbonamento.

Successivamente la quota è stata elargita ma ha chiesto un risarcimento monstre di quasi 600 milioni di euro alla LFP. Una situazione che ha aizzato ancor di più le temperature degli animi e che potrebbe portare ad una causa legale. Non è ancora chiaro come vada la vicenda ma sicuramente non si ipotizza un prolungamento del matrimonio. Adesso sta a DAZN decidere se ha intenzione di pagare la penale per l’annullamento anticipato o di perseguire per l’indennizzo. Nel mentre Amazon Prime e Canal+ si sono giò rifiutate di incaricarsi della messa in onda dei match, facendo emergere sempre più la possibilità che la Lega crei una sua TV.