Aveva solo 25 anni: morto all’improvviso il calciatore | Club distrutto, si ferma il campionato

Lutto nel mondo dello sport - Foto Lapresse - Interdipendenza.net
Lutto nel mondo del calcio, il giocatore se ne va in modo prematuro, aveva solo 25 anni, la notizia sconvolge un’intera comunità
Ci sono carriere che si interrompono all’improvviso. Oltre all’agonismo, alle rivalità e alla passione di uno sport come il calcio, in grado di unire e di diventare un forte veicolo di coesione sociale, ci sono aspetti che risultano primari, come la salute. E la storia che stiamo per raccontare riguarda un giovane atleta che si è arreso a una terribile malattia che lo ha portato via nel giro di pochi mesi.
Lutto cittadino per la scomparsa di un 25enne che nel fine settimana amava scendere sul terreno di gioco e che era apprezzato anche per il suo comportamento fuori, ritenuto da tutti educato e dotato di una grande simpatia.
Il cordoglio da parte degli ex compagni di squadra, della società in cui militava e del paese dove abitava, accorso in massa alla cerimonia funebre, per salutarlo l’ultima volta.
Un addio che arriva sul finale della stagione agonistica e che getta nello sconforto il club, che ha manifestato vicinanza alla famiglia che si trova a dover affrontare questo lutto.
Il calcio era una passione ma la malattia lo ha portato via troppo presto
Il mondo del calcio dilettantistico piange la prematura scomparsa di Brian Rodriguez, che viveva nella provincia senese e che giocava nella Nuova Polisportiva Serre.
La solidarietà è estesa anche al club per cui era tesserato, con un impegno costante anche in allenamento durante la settimana, oltre alla classica gara della domenica.

Una famiglia e una comunità distrutta dalla prematura scomparsa del calciatore
Messaggi di affetto e di stima sono giunti anche dalla Voluntas Trequanda, che ha voluto ricordare Brian come un avversario tosto ma corretto. Un dolore che accomuna tutta la categoria e viene naturale dispiacersi quando la vita è spezzata con così largo anticipo.
Una notizia che ha provocato tristezza per la precoce fine di un talento che si è trovato costretto ad arrendersi di fronte a una malattia che ha cercato di contrastare con tutta la determinazione possibile, senza riuscirci. Una battaglia che non ha potuto vincere, con la famiglia che gli è stata vicino fino all’ultimo, sperando in un miglioramento che non è mai avvenuto.