Donadoni va all’attacco, parole dure del tecnico. A fine primo tempo è accaduto l’episodio
Donadoni non ci sta, tra gli errori arbitrali e l’episodio a fine primo tempo
La Juventus supera 3-1 il Bologna di Donadoni in un match in cui non sono mancati gli errori arbitrali che hanno penalizzato la squadra emiliana. Due gli episodi contestati dal tecnico del Bologna. Il primo è la mancata espulsione di Rugani sul fallo da rigore commesso dal difensore bianconero. Il secondo è la rete del vantaggio della Juventus realizzata da Khedira, con un fallo sul difensore del Bologna non visto.
A fine partita, Donadoni ha commentato le scelte arbitrali, errori che hanno penalizzato il Bologna. Non solo, il tecnico degli emiliani ha raccontato un particolare accaduto a fine primo tempo, che ha lasciato quasi incredulo l’allenatore.
L’episodio accaduto a fine primo tempo
Ecco le sue parole ai microfoni di Premium Sport: “Dico solo che c’era un giocatore della Juventus che rientrando all’intervallo si lamentava del rigore che ci hanno concesso e questo fa riflettere, anche perché al massimo eravamo noi a doverci lamentare della mancata espulsione di Rugani. E sul gol di Khedira c’è una spinta su Keita”.
Errori arbitrali che hanno condizionato l’andamento dell’incontro, come accaduto una settimana fa a Milano in Inter-Juventus. Oltre a questi due episodi incriminati, c’è un terzo errore a sfavore del Bologna.
In una ripartenza del Bologna, con Verdi lanciato verso la trequarti offensiva, Alex Sandro commette fallo a centrocampo, fermando l’azione degli emiliani. Un cartellino giallo evidente per il giocatore brasiliano, già ammonito, ma Irrati non prende alcuna decisione disciplinare nei confronti del giocatore della Juventus.
Un finale di campionato al veleno, con evidenti errori che stanno condizionando la volata finale.