Inter-Roma, la vigilia: Inzaghi si toglie sassolini. ‘Parla la mia storia…’
Inter-Roma, la vigilia. Simone Inzaghi è intervenuto quest’oggi in conferenza stampa. “Con la Roma sarà una partita molto impegnativa, fatta di duelli. Incontriamo una squadra forte e che si è rinforzata. Ha un grande allenatore”, l’analisi.
“Ieri ho rivisto tutta la squadra dopo la sconfitta di Udine. L’abbiamo analizzata. Ora abbiamo una partita importante. Se la pausa ha fatto bene? Lo sapremo domani. Noi sappiamo che la sconfitta di Udine è arrivata a causa nostra: siamo stati sotto il nostro standard, abbiamo preso due gol su palla inattiva per disattenzioni nostre. Ci abbiamo messo del nostro”, la riflessione. Una chiacchierata, quella col mister nerazzurro, che ha affondato anche su tematiche riguardanti la tenuta della sua panchina. Inzaghi, in tal senso, è stato netto, togliendosi qualche sassolino: “Il club è sempre presente, a supportare in ogni momento. Parla la mia storia: dove alleno io, aumentano i ricavi, si dimezzano le perdite, e arrivano i trofei…”.
Inter-Roma, l’orgoglio di Inzaghi. Il mister nerazzurro spiega il momento
“Dobbiamo fare di più e meglio. Con il Milan e la Lazio potevamo fare meglio. Il Bayern lo lascerei da parte, è un altro tipo di livello. Domani cercheremo di portare la partita dalla nostra parte”.
E ancora… “Abbiamo qualche punto di ritardo, ma stiamo lavorando. Ho avuto tanti calciatori via in questa pausa. Ma l’allenamento di ieri mi ha confortato. Se mi sento a rischio? Noi allenatori siamo sempre a rischio. Bisogna prendere tante decisioni. Ma sono molto tranquillo. Stiamo pagando l’episodio”.