(TS) Inter, pronto il muro per arginare Cristiano Ronaldo
Inter, nasce il muro
“Mi hanno chiamato per fare un muro. Taaaaac”. Così ha esordito De Vrij nel suo video di presentazione che ha ufficializzato il suo passaggio all’Inter dalla Lazio. Un muro è proprio quello che serve ai nerazzurri, perché quest’anno ci saranno diverse sfide proibitive, dove aggrapparsi alla difesa potrebbe servire per riuscire a cavarne qualcosa di buono.
Oltre alle sfide di Champions, oggettivamente proibitive a meno di miracoli, ci sarà una sfida molto difficile anche in Italia: quella alla Juventus, rinforzatasi con Cristiano Ronaldo. Il muro nerazzurro, composto da De Vrij, Skriniar e Miranda, proverà ad opporsi allo strapotere tecnico e fisico del campione portoghese.
Di questo parla l’edizione odierna di Tuttosport: “Spalletti, con sano realismo, sa che, nell’Inter che verrà, la difesa sarà il punto di forza della squadra e sui “magnifici tre”, ovvero – oltre a Miranda e all’olandese – Milan Skriniar vuole costruire le fondamenta di una squadra che attaccherà sapendo di aver un muro davanti ad Handanovic anche quando si staglierà di fronte l’inquietante sagoma di Cristiano Ronaldo”. Nasce quindi la difesa a tre.
Domani verrà provata in amichevole
Domani sarà una giornata importante per rinforzare questo muro: l’Inter infatti gocherà in amichevole contro il Sion. In questa occasione verrà provata la difesa a tre. Difesa a tre che era già nei pensieri di Spalletti lo scorso anno, quando poi fu costretto ad accantonare questo progetto, in sostanza, per vera mancanza di alternative.
Quest’anno le cose stanno in maniera diversa. La rosa nerazzurra è già profonda, e a fine mercato lo sarà ancora di più. Inoltre, Spalletti è convinto che giocare a tre darà una spinta positiva anche all’attacco. Con un muro così a difendere Handanovic, i nerazzurri potranno essere più aggressivi e lasciare eventualmente dei buchi che saranno “tappati” splendidamente dai tre centrali.