Var, ecco perché non è stato dato il rigore all’Inter: vige la regola!
Var: ridurre le chiamate nei 90′
La Var è al secondo anno nel campionato italiano e, dopo la prima giornata, le polemiche non sono di certo mancate. Nel campionato scorso la prima esperienza si è rivelata positiva soprattutto nella seconda parte di stagione.
Quest’anno ci saranno meno chiamate, lo riporta Premium Sport, che conferma la piena responsabilità dell’ IFAB.
” L’organo internazionale che stabilisce le regole del gioco del calcio ha infatti stabilito che quest’anno la VAR dovrà essere usata solo in caso di “chiaro ed evidente errore”: in pratica, ne ha ristretto l’applicazione invece di allargarla. Nel caso del contatto su Asamoah, per esempio, la sala VAR non ha giudicato il non fischiare rigore un “chiaro ed evidente errore” e quindi Mariani non è stato chiamato per l’on field review.
Inter penalizzata
Purtroppo anche in questo caso i nerazzurri sono stati penalizzati quando non è stato concesso il penalty ad Asamoah. Tutti invocavano l’utilizzo della nuova tecnologia ma la situazione non è stata ritenuta ” errore evidente”.
Se l’IFAB non cambierà le regole, la gara diventerà caotica e difficile anche per i direttori di gara. Tutti si dovranno abituare ad assistere a meno chiamate e di conseguenza a meno interruzioni.